Formazione e vita consacrata

Autori

  • Beppe M. Roggia

DOI:

https://doi.org/10.71628/apth.v8i2.111045

Abstract

L’autore, dopo avere delineato qualche situazione problematica circa la formazione alla
vita consacrata negli ultimi 60 anni, specificamente dal concilio ad oggi, prospetta alcune
risorse ed opportunità contemporanee, che possono favorire una nuova presa di
coscienza per quanto riguarda la formazione nella stessa vita consacrata, in particolare
l’importanza dei modelli insieme ai valori, la riscoperta dell’identità, il senso di appartenenza,
la sfida dell’interculturalità e della comunicazione, la nuova visuale dei tradizionali
consigli evangelici. Di qui egli invita con fiducia ad una nuova posa in opera
della formazione, che si deve giocare nel circuito di una più stretta collaborazione tra
formatori/trici e formandi/e e in una interfaccia più collaborativa di interscambio tra
prima formazione e formazione continua, per una vera unità e armonia nella crescita
delle singole persone e delle fraternità. Un vero laboratorio di futuro.

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Pubblicato

06-02-2025

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